Professione e nuove competenze nel settore odontoiatrico
- Posted by PPDental
- On 6 Giugno 2021
- 0 Comments
Il mercato dell’ ODONTOIATRIA è in continuo cambiamento e tale richiede l’acquisizione di nuove competenze che permettano al medico-odontoiatra di adattarsi ed evolversi.
La formazione professionale-clinica nonostante sia la condizione sine qua non per operare, oggi non è sufficiente a fronteggiare le nuove sfide del mercato dell’odontoiatria.
L’attuale scenario odontoiatrico è altamente competitivo e concorrenziale. Per questo motivo, il medico-odontoiatra oggi, non può più focalizzare le proprie conoscenze esclusivamente all’ambito clinico, ma deve acquisire nuove competenze in ambito di gestione ed essere quindi consapevole della necessità di avere un sistema di programmazione e ]]controllo ad hoc che orienti il trend di vendita, della propria attività professionale e la soddisfazione del paziente alla crescita.
Come posso far performare al meglio la MIA attività professionale?
La performance dello studio odontoiatrico e/o laboratorio odontotecnico non dipende esclusivamente dell’efficacia delle prestazioni cliniche rispettivamente del medico-odontoiatra e odontotecnico.
Oggi, alla base dell’ottimizzazione aziendale economico-finanziaria risiede una corretta gestione di tutte le attività.
La gestione aziendale è diventata uno dei punti cardine del successo per lo studio odontoiatrico e per il laboratorio odontotecnico. Gestione sempre più digitalizzata per permettere alla nuova figura del medico odontoiatra di monitorare e controllare periodicamente i flussi delle attività attraverso degli indicatori di performance (KPI) e intervenire repentinamente in caso di necessità al fine di ottimizzare la performance interna.
Le nuove competenze imprenditoriali quindi unite alla professionalità clinica forniranno al medico-odontoiatra gli strumenti necessari a fronteggiare il mercato competitivo contemporaneo.
Nel nuovo scenario dell’odontoiatria è fondamentale saper indirizzare i propri investimenti per far si che le performance, cliniche ed economico-gestionali, rendano la propria attività professionale sostenibile, profittevole e durevole nel tempo.
Come posso raggiungere la profittabilità desiderata per la mia attività affinché quest’ultima perduri nel tempo?
Con profittabilità s’intende la capacità dell’attività professionale di registrare, a fine esercizio, un utile soddisfacente a remunerare tutti i cosiddetti portatori d’interesse ovvero tutti quelli che nutrono un interesse alla continuità sostenibile dell’attività (staff del personale, fornitori etc..).
Lo studio odontoiatrico racchiude in sé tutte le caratteristiche di un’azienda.
Il carattere di durabilità (capacità dell’attività di perdurare nel tempo), infatti, essendo proprio del concetto di azienda, si riflette sul cosiddetto equilibrio aziendale. Equilibrio che deve necessariamente esser raggiunto se si desidera che il proprio studio e/o laboratorio perduri nel tempo.
Con durabilità non ci si riferisce soltanto al raggiungimento della cosiddetta economicità (1) , ovvero la capacità dell’azienda di coprire tutti i costi senza accumulare periodicamente delle perdite, ma anche al raggiungimento di un efficace ed efficiente gestione ed organizzazione aziendale in termini di suddivisione dei ruoli, delle competenze e dei flussi di lavoro.
Sei sicuro che l’aumento del TUO fatturato annuo equivalga a un aumento dell’utile di fine esercizio?
Per capire se la tua attività è profittevole devi monitorare costantemente il flusso dei costi e dei ricavi. Un aumento del fatturato non necessariamente determina un aumento dell’utile in quanto bisogna sempre considerare i costi che si sono sostenuti. L’analisi dei costi è alla base della massimizzazione dell’efficienza aziendale. Il monitoraggio costante dei costi permette di controllare lo stato di salute della tua attività professionale. Per poterli controllare, gestire e quindi allocare al meglio per evitare sprechi, è importante conoscere la loro classificazione:
- Costi fissi, quelli che non variano al variare del numero delle prestazioni e che devono quindi essere sostenuti a prescindere dal volume delle prestazioni erogate
- Costi variabili, quelli che variano in modo proporzionale al variare del numero delle prestazioni erogate
- Costi totali = costi fissi + costi variabili
- Ricavi totali, rappresentano tutte le entrate (= prezzo X quantità)
Per comprendere quanti ricavi l’attività ha effettivamente raggiunto a fine esercizio bisogna calcolare il cosiddetto margine di contribuzione (contributo alla copertura dei costi fissi e alla generazione del profitto) tenendo presenta che deve sempre essere superiore ai costi fissi affinché l’azienda sia profittevole (le entrate devono coprire le uscite).
Margine di contribuzione = P-V
P= costo della prestazione
V= costo variabile associato alla prestazione
Considerando ciò che è stato detto finora, la sostenibilità economica e quindi la profittabilità dell’attività si raggiunge attraverso un efficiente controllo di gestione articolato in:
1. Monitoraggio sistematico delle performance aziendali attraverso gli indicatori di performance (KPI)
2. Analisi e controllo dei costi dell’attività (Activity Based Management)
3. Ottimizzazione dell’organizzazione aziendale grazie all’utilizzo di sistemi informatici e digitalizzati
IN PILLOLE:
- Attuale scenario odontoiatrico altamente competitivo e in continua evoluzione.
- Necessità per il medico-odontoiatra di evolversi acquisendo nuove conoscenze in ambito della gestione e nuove competenze imprenditoriali affinché l’attività sia profittevole.
- Implementazione di sistemi di controllo e gestione digitalizzati, necessari a monitorare costantemente i flussi di lavoro di tutte le attività al fine di ottenere il profitto desiderato.
Focus del prossimo articolo: le regole che si trovano alla base di un’efficiente gestione aziendale. Vedremo come l’implementazione di una corretta organizzazione dei flussi di lavoro unita a un’ottimale suddivisione dei ruoli e delle competenze, determini un’ottimizzazione delle performance di tutte le attività interne.
#STAY TUNED !
_____________________________________________________________
(1) Corso di economia aziendale (2020), Giuseppe Airoldi, Giorgio Brunetti, Vittorio Coda